Cosa fare e vedere nell’Appennino Reggiano? Ecco un imperdibile itinerario in 3 tappe (da fare in altrettanti giorni) dedicato alla natura, ai panorami mozzafiato e al divertimento. Pronti? Si parte!

La prima tappa è la Pietra di Bismantova, che dista circa 40 chilometri dal nostro agriturismo. È quasi impossibile non averne mai sentito parlare. Montagna sacra e quasi magica, si presenta come un enorme scoglio roccioso, sulla cui sommità si stende un vasto pianoro erboso. Si tratta del residuo di una più estesa bancata di arenaria che nel tempo è stata smantellata dai processi erosivi. Nel corso dei secoli ha stupito viandanti e pellegrini. Persino Dante, il più grande poeta che l’Italia abbia mai avuto, ne fu colpito a tal punto da citarla nei versi 26 e 27 del IV Canto del Purgatorio. Caratterizzata da ambienti vegetali molto differenti fra loro, è popolata da animali selvatici come cinghiali, caprioli, lepri, ricci e uccelli rapaci. Dal pianoro sommitale si può godere di un panorama vastissimo mentre ai piedi della rupe sorge un eremo, che conserva numerosi affreschi risalenti al XV secolo, tra cui una pregevole immagine della Madonna con Bambino, opera di maestri emiliani. L’area intorno alla Pietra di Bismantova offre tantissimi sentieri escursionistici che permettono di esplorare questo magnifico ambiente naturale. Vi sono inoltre numerosi percorsi di arrampicata e due vie ferrate.

La seconda tappa è il Monte Cusna (2120 metri d’altezza), la maggiore cima dell’Appennino Reggiano e la seconda dell’intero Appennino Settentrionale dopo il Monte Cimone. Di particolare fascino è il suo profilo, comparabile alla testa di un gigante che guarda verso il cielo. Forma un’imponente catena montuosa insieme al Sasso del Morto e al Monte La Piella ben visibile dalla Pianura Padana. Situato a poco più di 60 chilometri dal nostro agriturismo, è particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico e presenta numerosi sentieri (con punti di partenza e livelli di difficoltà diversi). In generale, per raggiungere la vetta (dalla quale si gode di una vista impagabile) il tempo minimo di percorrenza è di circa 3 ore a tratta. Alle pendici del Cusna si trova anche la stazione sciistica di Febbio, che con i suoi impianti di risalita permette di raggiungere il crinale a quota 2000 metri. Tra le innumerevoli cose da vedere, spiccano le suggestive Cascate del Lavacchiello, che, durante la stagione di scioglimento delle nevi, offrono un bellissimo spettacolo della natura.

Infine, l’ultimo giorno è consacrato a un po’ di sano divertimento in mezzo alla natura. La terza e ultima tappa dell’itinerario è il Parco Avventura Cerwood, che si trova a circa 50 chilometri dal nostro agriturismo. Qui i bambini diventano grandi e gli adulti tornano bambini. Il parco ha al suo interno ben 27 percorsi avventura, con diversi gradi di difficoltà, sospesi tra faggi secolari. Si distinguono in Percorsi Avventura Baby e Junior (accessibili solo per chi è alto almeno 1 mt) e in Percorsi Avventura per Ragazzi & Adulti (accessibili solo per chi è alto almeno 1,40 mt). Ma non finisce qui! Le attività al Parco Cerwood sono tante e tutte diverse: tiro con l’arco, minigolf, aree gioco per il divertimento dei più piccoli, emozionanti discese in gommone, salti nel vuoto e tanto altro ancora. Inoltre, vi sono anche il bar ristorante “La Locanda di Cerwood” e aree di sosta attrezzate per il pic-nic con panche e barbecue.

Foto galleria fotografica © Travel Emilia Romagna

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